04 Dic 2017

*Pillole Operatore all’Infanzia*

*Pillole Operatore all’Infanzia*

Modulo VI: Bandi e finanziamenti per avviare una struttura socio-educativa innovativa: quali scegliere e come presentare la domanda

Ami i bambini e desideri trasformare questa tua passione in un vero e proprio lavoro? Con i nuovi bandi e i finanziamenti messi a disposizione per le nuove imprese è possibile avviare un servizio per l’infanzia ed intraprendere la via per l’autoimprenditorialità.

Ma come ci si muove attraverso le tortuose vie burocratiche? È necessario avere assolutamente una preparazione a riguardo ed avvalersi di figure competenti che possano aiutarci ad evitare inutili noie.

Il sesto modulo del Corso per Operatore all’Infanzia sarà tenuto dal Dott. Francesco Schettini, Pianista Finanziario, che ti aiuterà a capire le fasi che vanno dall’idea al progetto reale e come realizzare un Business Model Canvas.

Innanzitutto, facciamo un po’ di chiarezza. In cosa consiste un business plan aziendale e perché è fondamentale per avviare un’azienda?

Il primo passo per aprire un asilo nido privato (o una ludoteca, un babyparking, un agrinido) è chiedersi, appunto, che tipo di struttura si voglia avviare e passare dunque alla fase della pianificazione, momento nel quale viene definito nel concreto il Business Model Canvas.

Il BMC, dice il suo creatore Alexander Osterwalder, descrive la logica con la quale un’organizzazione crea, distribuisce e cattura valore. In altre parole, è un modello diviso in vari settori che l’imprenditore andrà a sviluppare in base alla propria idea di business. Ad esempio, la sezione ‘Proposta di valore’ presente all’interno del modello, così come si vede in foto, rappresenta il valore aggiunto che l’imprenditore vuole dare alla sua azienda e che permetterà ai clienti di scegliere lui e non qualcun altro.

Nel concreto, una proposta di valore riguardante il tema ‘strutture per l’infanzia’, potrebbe essere il miglioramento degli spazi di gioco, ad esempio con pareti colorate o con giochi innovativi che altre strutture non possiedono. Questo per fare non che un esempio.

business-model-canvas

Una delle sezioni più importanti da tener presente per elaborare una propria strategia di business è, poi, quella del rapporto tra costi e ricavi, quindi tenere in considerazione le schede ‘Flussi di ricavi’ e ‘Struttura dei costi’.

Perché questo modello è così importante per le imprese?

Perché permette di innovare un servizio sulla base del ‘visual thinking’, cioè permette di condividere con i soci o i collaboratori le idee aziendali in maniera semplice. In più permette di passare dalla teoria alla pratica elaborando facilmente strumenti e strategie per affrontare un investimento.

Il modulo del corso per Operatore all’Infanzia, dedicato all’argomento, è forse uno dei più importanti: non solo una formazione teorica e pratica sul servizio all’infanzia dunque, ma anche una formazione per avviare una propria struttura, avvalendosi di docenti esperti nel settore.

Il corso è alla sua IV edizione a Bari (a partire dal 19 Gennaio) e nelle nuove sedi di Lecce (a partire dal 24 Febbraio) e Matera (a partire dal 17 Marzo).

23 Nov 2016

Bando Master per l’internazionalizzazione delle imprese

L’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e la Regione Puglia, organizzano il Master per l’internazionalizzazione delle imprese “CORCE PUGLIA” – riservato ad un massimo di 20 vincitori delle prove di selezione di cui al presente bando.
Obiettivo del Master è quello di formare esperti nei processi di internazionalizzazione che, inseriti presso aziende manifatturiere o di servizi, avranno la responsabilità dello sviluppo delle attività sui mercati esteri.
Le principali attività che tale figura svolge in azienda riguardano la gestione e l’incremento del portafoglio clienti, il coordinamento di agenti e distributori, la selezione di fornitori, l’individuazione di potenziali partner per operazioni di investimento o la stipula di accordi di collaborazione industriale, la gestione autonoma delle trattative commerciali, la partecipazione a fiere di settore e l’interfaccia con l’ufficio marketing.
Il candidato ideale è proattivo, flessibile, dinamico, disponibile a frequenti trasferte, capace di lavorare in gruppo e proteso ad un approccio interculturale del business.
Il Master, a tempo pieno, con frequenza obbligatoria e della durata complessiva di circa un anno, con eventuali intervalli tra le varie fasi, prima degli esami e nei periodi di festività, inizierà a marzo 2017, avrà luogo in Puglia (sede da definire) e si articolerà in:

  • una fase d’aula di quattro mesi comprensiva di uno study tour collettivo;
  • uno stage aziendale di due mesi;
  • uno stage all’estero di due mesi.

Inizio, termine e durata delle attività potranno subire modifiche per esigenze didattiche e organizzative.
La fase di formazione in aula avrà luogo in Puglia. La sede sarà comunicata ai vincitori.

Domande di ammissione e termine di presentazione
La domanda di partecipazione, redatta in carta semplice, dattiloscritta o stampatello, conformemente allo schema accluso al presente bando, dovrà essere debitamente compilata, con firma autografa e spedita a mezzo raccomandata A/R entro il 12 dicembre 2016 (data di scadenza del presente Bando), al seguente indirizzo: ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – Ufficio Servizi Formativi – Via Liszt 21 – 00144 Roma. […]

Scarica il Bando completo – [Scarica  .pdf  – 622 Kb]

06 Lug 2016

Dall’idea alla comunicazione: facciamo conoscere la nostra impresa [08]

Scrivere un'idea imprenditoriale
Scrivere un’idea imprenditoriale

Due luglio, il corso di Psyche at work per operatori all’infanzia è giunto al termine.

A chiudere i lavori un altro modulo tecnico, quello tenuto dal’Ing. Fulvio Iavernaro che spiega alle corsiste come mettere nero su bianco la propria idea imprenditoriale e presentarla agli uffici preposti per avere dei finanziamenti pubblici o un semplice accesso al credito.

 

Nel dettaglio, sono stati analizzate due tipologie di presentazione: una è la stesura del classico business plan, uno strumento dettagliato che parte dall’analisi dell’iniziativa e man mano allarga la visuale alle competenze dei proponenti, al mercato di riferimento con l’analisi dei servizi già presenti, passa per l’analisi della concorrenza e giunge alla fattibilità economica e alla sostenibilità del progetto generale. Questa tipologia di presentazione è richiesta dai bandi regionali NIDI e MICROCREDITO, mentre a livello nazionale ci sono i bandi di INVITALIA: MICRIMPRESA E PRESTITO D’ONORE.

Business Model CanvasL’altra è la stesura del modello CANVAS, essenzialmente simile nelle linee giuda, presenta differenti blocchi di interesse, richiede minore dettaglio e approfondimento perché usa un linguaggio visuale, ovvero consente già visivamente di rappresentare il modo in cui l’azienda crea, distribuisce e produce valore. Ha un taglio maggiormente centrato sul mercato e sui servizi da offrire. Mira a rendere esplicita la possibile sostenibilità economica dell’idea aziendale nel tempo. Questa tipologia di intervento viene richiesta per avere accesso ai finanziamenti del nuovo bandi regionale PIN.

marketing e comunicazione
marketing e comunicazione

Una volta analizzata la possibilità di fare impresa, è necessario saper comunicare la propria realtà imprenditoriale, far conoscere al mondo che esistiamo, che siamo competenti e che possiamo offrire servizi per un determinato target. Tutto questo è stato affrontato in aula da Mirco Peragine, esperto in marketing e web communication. La domande principali sono: cosa voglio comunicare? a chi? Praticamente qual è il mio target di riferimento, dove posso intercettare i miei consumatori. E si passa dunque dalla campagna pubblicitaria classica a quella on line con l’utilizzo competente di social network e siti web.

Ad esempio, quando vedete un post pubblicitario su Facebook, qual è il primo elemento della comunicazione che attira la vostra attenzione? Cosa, secondo voi, rende una comunicazione pubblicitaria efficace sia on line che off line? Credete che ci siano delle differenze tra i due modi di fare pubblicità?

Siamo curiosi di sapere la vostra idea, potreste scoprire dei trucchetti per catturare l’attenzione dei vostri amici e clienti.

Inoltre, ricordiamo che gli esperti sono a vostra disposizione per rispendere a quesiti e per offrirvi al vostra consulenza sia per la presentazione di progetti, sia per la realizzazione di campagne di comunicazione efficaci.

Vi aspettiamo on line