
Il termine Public Speaking può essere tradotto in due diversi modi: “parlare in pubblico” o “parlare a un pubblico”. Queste due espressioni hanno un significato diverso in quanto è possibile parlare in pubblico senza parlare a un pubblico. La differenza nasce in base alla volontà di coinvolgere il pubblico e renderlo protagonista. Parlare a un pubblico richiede una volontà di farlo e una capacità per realizzarlo, ovvero rendere il parlare efficace e piacevole.
Il P.s. si avvale di precise tecniche performative, cioè di creazione e di messa in scena di un evento; rientra infatti nelle arti della rappresentazione o teatrali.
Ma è pur vero che esibirsi davanti ad una platea di persone attiva ansia e stress. La tensione è elevata soprattutto quando lo si fa per la prima volta poi diminuisce quando il parlare in pubblico diventa più frequente e costante. Ci sono però dei suggerimenti che permettono di migliorare le abilità di Public Speaking.
a) Essere preparati sull’argomento che si dovrà trattare e fare pratica ad esempio videoregistrandosi
|
b) Prima di impostare il discorso è necessario conoscere le persone alle quali ci si rivolge
|
c) È indispensabile organizzare il materiale e avere una scaletta che permetta di attirare il pubblico
|
d) Fondamentale è riconoscere le reazioni del pubblico regolando il messaggio per non risultare monotoni
|
e) Un ottimo alleato per garantire l’attenzione è usare l’umorismo ma anche raccontare storie o esperienze passate
|
f) È importante cercare di non leggere (al massimo sbirciare solo se necessario)
|
g) Usare la comunicazione non verbale in modo efficace è l’arma vincente per risultare disinvolti
|
h) Concludere il discorso con una dichiarazione forte, ciò permette di lasciare un segno
|
i) In ultimo, ma forse il più importante di tutti i consigli è di essere sempre se stessi. Questo permette di risultare credibili e di far si che il pubblico si fidi.
|