Gli effetti positivi della musica sono numerosi e a portata di tutti:
- diminuisce lo stress,
- aiuta a dormire meglio,
- potenzia la memoria e il linguaggio,
- cura gli stati d’ansia, ipertensioni e numerose altre patologie.
LA MUSICA NEI BAMBINI
Soprattutto nei bambini porta notevoli benefici aiutando a sviluppare il cervello e migliorando le capacità cognitive.
La musica classica è di grande aiuto particolarmente durante la gravidanza e sessioni regolari di gioco con la musica migliorano la capacità dei bambini di elaborare i suoni delle parole, i ritmi musicali, favorendo una maggiore elasticità/plasticità di riconoscere eventuali variazioni. Nel lungo termine produce un impatto positivo sulla capacità di parlare, o apprendere una lingua straniera. La melodia musicale stimola la parola, l’intelletto, le abilità motorie ed i sensi infatti si ipotizza un’incidenza specifica della musica nelle aree relazionate al piano sensoriale. Man mano che i bambini acquisiscono autonomia e maturità, la musica collabora allo sviluppo di abilità motorie, al tono e alla forza muscolare, all’autocontrollo ed equilibrio.
EFFETTI DELLA MUSICA SULL’UOMO
La musica produce effetti particolarmente nell’area destra del cervello, dove regna l’immaginazione e la creatività.
Nello specifico:
- sviluppa l’ascolto ed il pensiero spazio-tempo
- migliora la concentrazione, la memoria e le capacità di attenzione
- stimola l’intelligenza e migliora le capacità matematiche e di ragionamento
- stimola l’espressione verbale e corporale, abilità sociali ed ottimismo
- favorisce l’ascolto, l’apprendimento di concetti e parole.
MUSICA GREEN
Anche piante ed animali traggono vantaggio dall’ascoltare la musica. Come dimostrano alcuni studi, le piante hanno propri gusti musicali e soprattutto:
- sinfonie
- sonate per pianoforte
- composizioni di Mozart
Si è scoperto che i suoni preferiti dalle piante sono proprio quelli che rimandano all’habitat naturale (musica green).
La percezione del suono avviene attraverso onde sonore e movimenti vibratori che generano effetti incisivi e positivi sulla crescita delle piante.
La musica classica è utilizzata anche in alcune stalle e allevamenti di mucche per incrementare il benessere degli animali, quindi la produzione di latte.
USO DELLA MUSICA NELLA STORIA
Anche i nativi d’America e altri popoli, utilizzavano melodie per curare numerosi disturbi o malattie. Analogie si ritrovano nelle antiche culture del Sud America, della Cina, dell’India e perfino in Europa.