06 Dic 2017

Tecniche inclusive per bambini B.E.S. [43]

Tecniche inclusive per bambini B.E.S. [43]

La Circolare MIUR n. 8 del 6 marzo 2013 indica alcune linee guida in presenza di bambini con bisogni educativi speciali (B.E.S.). Questo è il documento attraverso il quale il MIUR fornisce informazioni per favorire l’inclusione dei bambini B.E.S.

Cosa significa, in altre parole, l’acronimo B.E.S.? A chi si fa riferimento?

Ad ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, che può manifestare Bisogni Educativi Speciali: o per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta”.

(direttiva ministeriale 27 dicembre 2012)

 

Dunque, possono esserci casi in cui l’alunno, per un motivo od un altro, abbia maggiori difficoltà rispetto ai suoi compagni e per il quale il processo di apprendimento sia eccessivamente complesso.

Il MIUR identifica tre categorie di alunni B.E.S.:

– Alunni con disabilità

– Alunni con DSA (disturbi specifici di apprendimento), deficit di linguaggio, ADHD (deficit di attenzione e di iperattività)

– alunni con svantaggio sociale, culturale e linguistico

In alcuni di questi casi, come i DSA o i casi di disabilità, è opportuno che si presenti un’apposita certificazione, mentre in tutti gli altri casi è compito del docente considerare se un alunno abbia delle carenze di apprendimento o sia particolarmente svantaggiato.

Cosa può fare il docente per intervenire in maniera opportuna?

In primo luogo, è necessario comunicare la situazione ai genitori, con i quali si spera di poter collaborare al fine di intervenire per il bene dell’alunno. Ad ogni modo, però, compito principale del docente è quello di elaborare un piano educativo individualizzato (PEI).

Il piano educativo personalizzato viene redatto dal docente sulla base delle reali esigenze dell’alunno e della sua situazione di svantaggio: è possibile stabilire delle progettazioni didattico-educative basate sui livelli di attesa minimi, in base anche alle capacità dell’alunno e fornire strumenti compensatori o misure dispensative.

Il workshop organizzato da Psyche at Work, in programma il 15 – 16 – 17 Dicembre è mirato a fornire conoscenze e competenze teorico-pratiche per intervenire in maniera adeguata nei casi in cui siano presenti in classe alunni B.E.S.

Il corso intensivo, della durata di 12 ore, sarà tenuto dalla docente Rita Laneve, Educatrice e Pedagogista, esperta in disturbi dello sviluppo e bisogni educativi speciali. Secondo disponibilità della classe, la lezione di Domenica potrà essente anticipata al Sabato Pomeriggio con orario 14.30-18.30.

Per le iscrizioni, è possibile contattare la segreteria di Psyche at Work all’indirizzo info@psycheatwork.com oppure chiamare il numero verde 800.301657.