09 Dic 2016

Costi fissi, costi variabili e concorrenza: Psyche At Work vi aiuta a diventare imprenditori [24]

Psyche At Work vi aiuta a diventare imprenditoriAbbiamo più volte ripetuto che l’obiettivo principale del corso per operatori all’infanzia organizzato da Psyche At Work è quello di offrire gli strumenti per avviare e rendere sostenibile nel tempo, strutture per l’infanzia. Il taglio imprenditoriale è quello che di fatto differenzia il nostro corso da quelli presenti sul mercato.
E già dallo scorso modulo si è entrati nel vivo della questione. Se con il dott. Schettini abbiamo imparato a leggere un bando e a mettere su carta la nostra idea, oggi col dott. Digregorio impariamo a parlare di cifre, di costi fissi, costi variabili, pareggio tra entrate ed uscite, sostenibilità economica dell’idea e, in ultimo ma non meno importante, delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Un modulo teorico, dove il cervello consuma energie e inizia ad entrare nelle vere logiche di mercato. Si inizia a capire e a studiare la concorrenza, a cercare le strategie per abbattere i costi fissi e dare il giusto valore economico ai servizi offerti, decidendo di puntare alla qualità e al benessere generale dei bambini.

Gli strumenti forniti durante questo modulo, sono in linea di massima, generalizzabili a qualsiasi attività imprenditoriale. Per questo, già a partire da gennaio, Psyche at work sarà impegnata in attività di informazione e formazione specialistica sui temi dell’auto imprenditorialità femminile e giovanile.

Sono in programma una serie di eventi gratuiti, destinati a diffondere idee, strumenti e competenze per creare imprenditori capaci e consapevoli.

Seguite il nostro sito e le nostre pagine social per essere sempre aggiornati. Vi aspettiamo numerosi!

30 Nov 2016

Hai una idea? Scriviala in un post-it

business model canvasTanti piccoli post-it gialli. Oggi creare impresa è facile come attaccare un post-it, ovviamente al posto
giusto.
In aula Francesco Schettini ci insegna a rendere impresa un sogno, una idea. Ci suggerisce percorsi
innovativi, ci aiuta a capire di cosa ha realmente bisogno il territorio e ci offre anche strumenti per avere
accesso ai finanziamenti della Regione Puglia che già da qualche hanno vedono protagonisti i giovani e le donne.
La parola d’ordine è innovare: mettere su carta idee nuove, fresche semplici da realizzare,
sostenibili nel tempo. La burocrazia è diventata snella, avere accesso ad un finanziamento è facile. Il bando
PIN, nella fase preliminare chiede semplicemente di identificare un gruppo informale, di descrivere l’idea
come se fossero appunti su un grande tabellone e di indicare i costi a forfait.
In classe, le corsiste si sono cimentate con la compilazione di un modello Canvas, previsto dal bando PIN
Puglia, destinato all’avvio di un aAgriNido, struttura destinata ai più piccoli pensata per valorizzare il legame
con la terra, con la natura. I bambini imparano il rispetto della natura, capiscono la diversità delle specie e
l’alternarsi ciclico delle stagioni compiendo, ogni giorno e con qualsiasi condizione metrologica, attività
all’aperto. Perchè non esiste un cattivo tempo, esiste un cattivo equipaggiamento. E in queste strutture
imparano anche a fronteggiare gli imprevisti, imparano che il sole non è sempre amico dell’uomo e che la
pioggia permette al seme di crescere e diventare pianta.

business model canvasPsyche at work è fiera di poter offrire sul territorio consulenze in questo settore. Ha sposato la logica
innovativa della Regione Puglia e sta organizzando,per il 2017, incontri tematici che fungano sia da
incubatore di idee, sia da apripista per la realizzazione di progetti innovativi sfruttando i finanziamenti
regionali.
E in questo le donne hanno una chance in più. Le politiche attive, europee, nazioni e regionali mirano allo
sviluppo dell’imprenditoria femminile. Hanno come obiettivo quello di ridurre il gap tra occupazione
maschile e occupazione femminile. Basti pensare che, uno dei motivi per i quali le donne hanno difficoltà ad
essere inserite nel mondo del lavoro è legato all’assenza di servizi per l’infanzia. Quei pochi esistenti sul
mercato, hanno prezzi poco accessibili alla classe media proprio perchè non godono di una giusta
concorrenza.

Innovare ed incrementare servizi all’infanzia permetterebbe ad alcune donne di essere imprenditrici e ad
altre di ricoprire mansioni in realtà imprenditoriali già avviate.
E se il trend registrato da Unioncamente registra al 30 settembre del 2016 un incremento delle imprese
femminili nei registri delle Camere Di Commercio, vuol dire che la sfida è stata colta e i primi risultati si
stanno registrando.

Noi siamo dalla vostra parte, vogliamo aiutarvi a rendere concreto il vostro sogno. E se non verrà finanziato,
pazienza! Almeno ci avrete provato.
Continuate a seguire il nostro blog, per leggere i racconti delle nostre giornate. Nella sezione news del
nostro sito troverete eventi e informazioni utili per accedere ai finanziamenti e sulla nostra pagina
Facebook potrete seguire le tutte le attività. Inoltre, in via Calefati 177, troverete uno staff pronto ad
ascoltare ogni vostra esigenza e a lavorare al vostro fianco.

23 Nov 2016

Bando Master per l’internazionalizzazione delle imprese

L’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e la Regione Puglia, organizzano il Master per l’internazionalizzazione delle imprese “CORCE PUGLIA” – riservato ad un massimo di 20 vincitori delle prove di selezione di cui al presente bando.
Obiettivo del Master è quello di formare esperti nei processi di internazionalizzazione che, inseriti presso aziende manifatturiere o di servizi, avranno la responsabilità dello sviluppo delle attività sui mercati esteri.
Le principali attività che tale figura svolge in azienda riguardano la gestione e l’incremento del portafoglio clienti, il coordinamento di agenti e distributori, la selezione di fornitori, l’individuazione di potenziali partner per operazioni di investimento o la stipula di accordi di collaborazione industriale, la gestione autonoma delle trattative commerciali, la partecipazione a fiere di settore e l’interfaccia con l’ufficio marketing.
Il candidato ideale è proattivo, flessibile, dinamico, disponibile a frequenti trasferte, capace di lavorare in gruppo e proteso ad un approccio interculturale del business.
Il Master, a tempo pieno, con frequenza obbligatoria e della durata complessiva di circa un anno, con eventuali intervalli tra le varie fasi, prima degli esami e nei periodi di festività, inizierà a marzo 2017, avrà luogo in Puglia (sede da definire) e si articolerà in:

  • una fase d’aula di quattro mesi comprensiva di uno study tour collettivo;
  • uno stage aziendale di due mesi;
  • uno stage all’estero di due mesi.

Inizio, termine e durata delle attività potranno subire modifiche per esigenze didattiche e organizzative.
La fase di formazione in aula avrà luogo in Puglia. La sede sarà comunicata ai vincitori.

Domande di ammissione e termine di presentazione
La domanda di partecipazione, redatta in carta semplice, dattiloscritta o stampatello, conformemente allo schema accluso al presente bando, dovrà essere debitamente compilata, con firma autografa e spedita a mezzo raccomandata A/R entro il 12 dicembre 2016 (data di scadenza del presente Bando), al seguente indirizzo: ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – Ufficio Servizi Formativi – Via Liszt 21 – 00144 Roma. […]

Scarica il Bando completo – [Scarica  .pdf  – 622 Kb]

06 Lug 2016

Dall’idea alla comunicazione: facciamo conoscere la nostra impresa [08]

Scrivere un'idea imprenditoriale
Scrivere un’idea imprenditoriale

Due luglio, il corso di Psyche at work per operatori all’infanzia è giunto al termine.

A chiudere i lavori un altro modulo tecnico, quello tenuto dal’Ing. Fulvio Iavernaro che spiega alle corsiste come mettere nero su bianco la propria idea imprenditoriale e presentarla agli uffici preposti per avere dei finanziamenti pubblici o un semplice accesso al credito.

 

Nel dettaglio, sono stati analizzate due tipologie di presentazione: una è la stesura del classico business plan, uno strumento dettagliato che parte dall’analisi dell’iniziativa e man mano allarga la visuale alle competenze dei proponenti, al mercato di riferimento con l’analisi dei servizi già presenti, passa per l’analisi della concorrenza e giunge alla fattibilità economica e alla sostenibilità del progetto generale. Questa tipologia di presentazione è richiesta dai bandi regionali NIDI e MICROCREDITO, mentre a livello nazionale ci sono i bandi di INVITALIA: MICRIMPRESA E PRESTITO D’ONORE.

Business Model CanvasL’altra è la stesura del modello CANVAS, essenzialmente simile nelle linee giuda, presenta differenti blocchi di interesse, richiede minore dettaglio e approfondimento perché usa un linguaggio visuale, ovvero consente già visivamente di rappresentare il modo in cui l’azienda crea, distribuisce e produce valore. Ha un taglio maggiormente centrato sul mercato e sui servizi da offrire. Mira a rendere esplicita la possibile sostenibilità economica dell’idea aziendale nel tempo. Questa tipologia di intervento viene richiesta per avere accesso ai finanziamenti del nuovo bandi regionale PIN.

marketing e comunicazione
marketing e comunicazione

Una volta analizzata la possibilità di fare impresa, è necessario saper comunicare la propria realtà imprenditoriale, far conoscere al mondo che esistiamo, che siamo competenti e che possiamo offrire servizi per un determinato target. Tutto questo è stato affrontato in aula da Mirco Peragine, esperto in marketing e web communication. La domande principali sono: cosa voglio comunicare? a chi? Praticamente qual è il mio target di riferimento, dove posso intercettare i miei consumatori. E si passa dunque dalla campagna pubblicitaria classica a quella on line con l’utilizzo competente di social network e siti web.

Ad esempio, quando vedete un post pubblicitario su Facebook, qual è il primo elemento della comunicazione che attira la vostra attenzione? Cosa, secondo voi, rende una comunicazione pubblicitaria efficace sia on line che off line? Credete che ci siano delle differenze tra i due modi di fare pubblicità?

Siamo curiosi di sapere la vostra idea, potreste scoprire dei trucchetti per catturare l’attenzione dei vostri amici e clienti.

Inoltre, ricordiamo che gli esperti sono a vostra disposizione per rispendere a quesiti e per offrirvi al vostra consulenza sia per la presentazione di progetti, sia per la realizzazione di campagne di comunicazione efficaci.

Vi aspettiamo on line